Nell'ambito della manutenzione delle scaffalature, forniamo servizio di
consulenza tecnica sulla sicurezza e
contratti di ispezione periodica, secondo i criteri fissati dalle Norme Europee UNI EN 15635, ai fini della validazione d'uso UNI EN 11636.
Il metodo dell'ispezione è applicabile a tutte le scaffalature del magazzino e non si limita a quelle di un solo fabbricante.
Contenuti delle norme: ispezione, verifica, manutenzione, documentazione
Le norme citate si occupano esclusivamente di scaffalature e sicurezza del magazzino.
Esse prevedono che siano istituite operazioni di verifica e manutenzione pianificate in questo modo:
La norma UNI EN 15635 stabilisce le modalità di verifica, i criteri di valutazione del danno e sua risoluzione.
E' inoltre prevista la conservazione di una serie di documenti, che accompagnano le scaffalature nella loro durata in servizio. I verbali di ispezione periodica ne fanno parte.
La verifica annuale delle scaffalature è utile anche in questo senso, visto che il servizio di consulenza tecnica deve iniziare con una acquisizione documentale, quindi perlomeno un inventario della documentazione presente e mancante.
L'ispezione delle scaffalature si concretizza in un sopralluogo accurato, seguito dal rilascio di un report scritto composto di relazione, grafici e indicazioni per la messa in sicurezza della scaffalatura, l'aggiunta di segnali, il miglioramento del livello di sicurezza, l'indicazione di eventuali elementi danneggiati da sostituire.
Come sancito dalla norma, le problematiche di sicurezza che si evidenziano vengono classificate secondo tre livelli di urgenza e gravità (rosso, ocra, verde) e sottoposte al PRSES, che viene in tal modo documentato sulle azioni da intraprendere per ridurre il rischio e ripristinare l'uso in sicurezza delle scaffalature.
L'ispezione periodica delle scaffalature è uno strumento a disposizione del datore di lavoro e del PRSES perchè la sicurezza del personale ed il rispetto delle norme siano maggiormente garantiti da un consulente tecnico esterno ed esperto del settore.
La presenza di documentazione che dimostra una scrupolosa aderenza alle norme tecniche nella manutenzione delle attrezzature, costituisce prova opponibile in caso di necessità.
Va inoltre osservato che, la consulenza, non consiste nella sola analisi dello stato d'uso delle strutture, ma comprende la proposta di soluzioni ad eventuali problemi, il consiglio di miglioramenti da apportare.
Le modalità di verifica delle scaffalature e di valutazione dei danni nelle ispezioni periodiche rispondono a parametri fissati dalle normative tecniche europee per la manutenzione ordinaria delle scaffalature, e sono attività ben diversa dalle
verifiche strutturali e dagli adeguamenti antisismici seguiti all'emergenza emiliana.
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